Dominic Miller - NOVEMBER - la recensione

Ad un anno di distanza dal suo ultimo lavoro “In a dream” (con il pianista Peter Kater) torna il celebre chitarrista anglo-argentino Dominic Miller.
Lo storico collaboratore di Sting, oltre che session man per artisti come Phil Collins, Bryan Adams, Sheryl Crow e molti altri, torna con una grande novità: undici brani inediti, strumentali, in cui Miller ha deciso di inserire l'elettricità, abbandonando per questa volta le sue tipiche sonorità acustiche. Il sound del disco spazia dal rock alla lounge music, passando per funk e jazz: alle registrazioni hanno partecipato musicisti come il batterista Ian Thomas (Eric Clapton, Seal, Paul McCartney, Tom Jones), il bassista Mark King (gia' nei Level 42) ed il tastierista Mike Lindup (Level 42).