Il suo secondo mini album, intitolato semplicemente con il suo nome e cognome, raccoglie sette brani tipicamente pop (con echi soul), composti per lui da affermate “penne” del settore come Saverio Grandi, Bungaro, Federica Camba e Daniele Coro.
Si segnalano, tra i sette, due episodi non inediti: “Esisti tu”, brano firmato ed edito da Alan Sorrenti e “Could it be magic”, brano di Barry Manilow del 1971, re-interpretato anche da artisti del calibro di Donna Summer (nel 1976) e Take That (1992).
L'album è diventato Disco d'Oro (35.000 copie vendute) solo con i pre-ordini effettuati prima dell'uscita fisica del supporto.