Europe - LAST LOOK AT EDEN - la recensione

Da quando, nel 2004, gli Europe sono tornati a fare dischi (dopo una pausa lunga ben tredici anni), hanno sempre sfornato lavori cupi ed aggressivi. E' successo con “Start from the dark”, così come con “Secret society” nel 2006 e ora anche con il terzo capitolo della nuova era “europea” intitolato “Last look at Eden”.
La band svedese, il cui maggiore successo resta la famosa “The final countdown” del 1986, presenta dodici nuovi brani in cui si sente ancora di più la virata hard&heavy scelta dal gruppo, canzoni talvolta maggiormente decise (la title-track), altre più sinfoniche ed orchestrali (“New love in town”, decicata dal cantante Joey Tempest al neonato figlio).
La pubblicazione è disponibile anche in un'edizione speciale contenente due bonus track registrate dal vivo nel 2005 a Parigi (“Yesterday's news”) ed in Giappone (“Wake up's call”).