Doves - KINGDOM OF RUST - la recensione

Recensione del 01 apr 2009

“Kingdom of rust”, quarto album di studio dei Doves, ha avuto una gestazione piuttosto lunga e travagliata e arriva ad oltre quattro anni di distanza dal precedente “Some cities”. Come “Some cities”, che era stato registrato in ambienti non urbani, anche “Kingdom of rust” è stato lavorato in aperta campagna per non subire fuorvianti influenze. Il primo produttore scelto dalla band britannica, John Leckie, per motivi personali alla fine è rimasto accanto ai Doves per due soli brani, “Winter hill” e “10:03”. I rimanenti pezzi sono stati prodotti da Dan Austin.

Tracklist

01. Jetstream
02. Kingdom of rust
03. The outsiders
04. Winter hill
05. 10:03
06. The greatest denier
07.

Vai alle recensioni di Rockol

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996