Cristina Donà - LA QUINTA STAGIONE - la recensione

Primo album di inediti di Cristina Donà dai tempi di “Dove sei tu” (2003), “La quinta stagione” (il titolo è ispirato agli insegnamenti della medicina tradizionale cinese) vede la cantautrice lombarda avvicinarsi ulteriormente a un formato di canzone più “classica”, a partire dal singolo “Universo” che ne ha anticipato la pubblicazione. Tra sfumature jazz (“Settembre”) e folk (“Non sempre rispondo”), chitarre acustiche e sezioni d’archi (“Migrazioni”, “Conosci”), l’“indie rock” e le chitarre elettriche non sono tuttavia dimenticati e tornano in primo piano in brani come “L’eclisse” e “Niente di particolare”: al dosaggio degli ingredienti contribuisce in maniera essenziale il produttore inglese Peter Walsh (Peter Gabriel, Scott Walker), che con Cristina e i musicisti della sua band ha lavorato per cinquanta giorni agli studi di registrazione Esagono di Rubiera, in provincia di Reggio Emilia.