Fiorella Mannoia - ONDA TROPICALE - la recensione
Recensione del 01 nov 2006
Dopo i primi, fortunati assaggi ormai lontani nel tempo (“Oh che sarà” di Chico Buarque nel 1989, il duetto con Caetano Veloso per “Il culo del mondo” nel 1994) l’interprete romana dedica un intero album al Brasile e alla sua musica, duettando con tutti i maggiori artisti viventi del paese: non solo gli amici Chico e Caetano ma anche Jorge Benjor, Milton Nascimento, Carlinhos Brown, Djavan, accanto ai meno conosciuti (all’estero) Chico Cèsar, Lenine e Adriana Calcanhotto. La Mannoia, che qui si cimenta spesso e volentieri anche in portoghese, affronta un repertorio selezionato con cura e non conosciutissimo al grande pubblico, a parte la celeberrima “Mas, que nada” (che Sergio Mendes ha ripreso recentemente con i Black Eyed Peas) e “A felicidade”, classicissimo di Jobim e Vinicius de Moraes. Produce, come sempre, Piero Fabrizi (responsabile anche delle traduzioni in italiano), con la partecipazione di musicisti italiani e brasiliani; le sedute di registrazione si sono svolte tra Roma, Arezzo, Rio de Janeiro e Salvador de Bahia.
Tracklist
01. Canzoni e momenti con Milton Nascimento
02. 13 di maggio con Caetano Veloso
03. Cravo e canela con Milton Nascimento
04. Dois Irmaos con Chico Buarque
05. Mama África con Chico Cèsar
06. Un grande abbraccio con Gilberto Gil
07. Senza un frammento con Djavan
08. Kabula lè lè