Gino Paoli - CANZONI DA RICORDARE - la recensione

La sola antologia ufficiale pubblicata da Gino Paoli risale al 1976 (“Le canzoni di Gino Paoli”). Trascorsi altri trent’anni di carriera (e di successi), il cantante genovese d’adozione ha deciso di fare nuovamente il punto della situazione, aggiornando il “database” della sua produzione. “Canzoni da ricordare” è un cofanetto composto da tre CD sul quale si possono trovare i grandi classici di Paoli come “La gatta”, “Senza fine”, “Il cielo in una stanza”, “Sapore di sale”, ma anche brani più recenti come “Quattro amici al bar”, “Ti lascio una canzone”, “L’ufficio delle cose perdute”, “Gorilla al sole”, “Il cacciatore di sogni” e le canzoni nate dall’ultimo tour con Ornella Vanoni (“Lo specchio” e “Fingere di te”).
Gino Paoli, nato nel 1934, ha inciso il suo primo omonimo disco nel 1961 per l’etichetta Ricordi.