Il primo lavoro dei Venus, intitolato “Welcome to a modern dance hall”, fu prodotto dall’etichetta fiorentina Sonica Factory e dall’ex C.S.I. Gianni Maroccolo.
A tre anni di distanza da “Vertigone”, tornano i belgi Venus. La band capitanata da Marc Huyghens si presenta con tredici nuovi brani dalle sonorità indie-rock maggiormente elettriche e cupe rispetto al passato, ma nelle quali non mancano gli strumenti caratteristici del sound “venusiano” come violino e contrabbasso. “The red room”, terzo album del gruppo, è stato registrato a Bruxelles con l’ausilio del tecnico del suono Head.
Il primo lavoro dei Venus, intitolato “Welcome to a modern dance hall”, fu prodotto dall’etichetta fiorentina Sonica Factory e dall’ex C.S.I. Gianni Maroccolo.
Il primo lavoro dei Venus, intitolato “Welcome to a modern dance hall”, fu prodotto dall’etichetta fiorentina Sonica Factory e dall’ex C.S.I. Gianni Maroccolo.
Tracklist
01. Here & now
02. Everybody wants to be loved
03. Love and loss
04. Mother’s voice
05. Underwater
06. Everything that rises must converge
07. The red room
08. Add stars to the sky
09. Who the fuck gave you this invitation
10. The northern cross
11. I spoke too soon
12. Poison
13. Unknown