Serena Maneesh - SERENA MANEESH - la recensione

Recensione del 06 set 2006

Dalla terra dei fiordi (e dei Motorpsycho) arriva una nuova band dallo strano nome: i Serena-Maneesh. L’eponimo disco d’esordio della formazione norvegese è stato registrato tra Chicago (negli studi di Steve Albini), Oslo, Brooklyn e Stoccolma con il produttore Martin Bisi (Swans, Sonic Youth) e con la partecipazione del cantautore americano Sufjan Stevens. Il sound è una formula indie-noise composta da molecole create ispirandosi a gruppi come My Bloody Valentine, Sonic Youth e Velvet Underground.

Tracklist

01. Drain cosmetics
02. Selina’s melodie fountain
03. Un-deux
04. Candlelighted
05. Beehiver II
06. Her name is suicide
07. Sapphire eyes
08. Don’t come down here
09. Chorale lick
10. Simplicity
11. Your blood in mine

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