JP - RIGGED - la recensione

Recensione del 03 mag 2006

Jp Asplund è un ragazzo nato ventitré anni fa in Svezia da una famiglia finlandese. Da sempre appassionato alla musica e in particolar modo alla chitarra, all’età di diciotto anni Jp decide che è ora di darsi da fare e si mette a lavorare con intensità alle sue composizioni. Dopo l’incontro con una band quasi tutta italiana definita di “allegri mercenari” e chiamata Somebody else’s problem, Jp registra in quel di Bergamo i dodici brani che oggi costituiscono “Rigged”, il suo album d’esordio, canzoni nelle quali si respirano ventate pop anglosassoni con chitarra, pianoforte e la voce di Jonpaul in primo piano.

Tracklist

01. Crossroads
02. Free to go back
03. Waiting for nothing
04. A place
05. Sing
06. Yet
07. Traces
08. Rigged
09. New religion
10. Crawl into your heads
11. Words can only go so far
12. Burn

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