Gary Numan - JAGGED - la recensione

Recensione del 28 apr 2006

Dopo sei anni di silenzio (il suo ultimo lavoro è “Pure” del 2000) riecco Gary Numan, uno dei pionieri della musica elettronica. “Jagged” segna il ritorno del musicista inglese al synth-pop, un lavoro molto scuro ed elettronico amalgamato con chitarre e cori rock. Alle registrazioni di “Jagged” hanno collaborato diversi musicisti importanti come Rob Holiday (Sulpher e attualmente nuovo chitarrista live dei Prodigy), Monti (Sulpher e batterista della prima formazione dei Curve), il batterista ex Nine Inch Nails Jerome Dillon (da 20 anni Numan non utilizzava in un suo disco la batteria suonata affidandosi esclusivamente a quella elettronica), Martin McCarrick (ex-Siouxsie & The Banshees) al violoncello ed il produttore dance Andy Gray.

Numan sarà in Italia per tre date a Cesena, Torino e Milano il 13, 14 e 15 maggio prossimo.

Tracklist

01. Pressure
02. Fold
03. Slave
04. In A Dark Place
05. Haunted
06. Blind
07. Before You Hate It
08. Melt
09. Scanner
10. Jagged

Vai alle recensioni di Rockol

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996