A-Ha - ANALOGUE - la recensione

Recensione del 18 gen 2006

Qualcuno potrebbe credere che gli A-ha, dopo il grande successo che li investì negli anni Ottanta, si siano sciolti. In realtà il gruppo norvegese non si è mai separato, nonostante i suoi componenti abbiano tentato, senza grossa fortuna, la carriera solista.

“Analogue” è l’ottavo album del trio composto da Morten Harket, Paul Waaktaar-Savoy e Magne Furuholmen, un lavoro che giunge a tre anni di distanza dal precedente “Lifelines”. Il disco contiene tredici nuovi brani, prodotti da Martin Terefe e mixati dal celebre Flood, nei quali si possono ritrovare oltre alle tipiche atmosfere elettroniche anni Ottanta, sonorità maggiormente rock ed acustiche rispetto al passato.

Tracklist

01. Celice
02. Don’t do me any favours
03. Cosy prisons
04. Analogue
05. Birthright
06. Holy ground
07. Over the treetops
08. Halfway through the tour
09. A fine blue line
10. Keeper of the flame
11. Make it soon
12. White dwarf
13. The summers of our youth

Vai alle recensioni di Rockol

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996