Il cantante che meglio in Italia è riuscito a imitare gli Oasis, infatuato dalle sonorità provenienti dal Regno Unito ora ci riprova, questa volta strizzando l’occhio alla moda di turno: elettronica, suoni campionati e molto, molto computer. Il tutto in chiave pop per accontentare i ragazzi italiani che come lui sono innamorati della cultura anglosassone.