Julian Cope - CITIZEN CAIN’D - la recensione

A lungo “distratto” dalle sue ricerche in campo esoterico e preistorico-archeologico, l’eccentrico ex Teardrop Explodes torna al rock con un disco scomodo, affascinante, evocativo e senza compromessi che ne sintetizza con autentico spirito anarcoide e underground il percorso musicale ed esistenziale: due Cd brevi e compatti, uno più duro ed elettrico, l’altro più acustico e melodico, che passano in rassegna garage punk, folk psichedelico, Doors, Iggy Pop, Mc5 e Pink Floyd per parlare di guerre di religione, vita ultraterrena, ecologia e politica con uno sguardo al tempo stesso lucido e folle.