Lyle Lovett - SMILE - la recensione

Recensione del 07 mar 2003

Un’antologia in dodici canzoni per riannodare il filo dei rapporti tra il cantautore texano e il cinema di Hollywood (è esclusa la soundtrack firmata da Lovett per il film di Altman “Il dottor T e le donne”). I brani – molti dei quali di difficile reperibilità – spaziano tra il 1994 e il 2002. Gli autori, da Chaplin a Bob Seger, passando per Irving Berlin, Burt Bacharach, Ray Charles e Brecht-Weill. Eterogeneo, raffinato e delizioso come sempre il menu musicale, tra swing, canzone americana e gospel. Memorabile, in particolare, la struggente interpretazione della title track, la “Smile” di Charlie Chaplin.

Tracklist

01. Blue skies
02. Straighten up and fly right
03. Gee baby, ain’t I good to you
04. Smile
05. Moritat (Mack the knife)
06. Summer wind
07. What’d I say
08. Till it shines
09. You’ve got a friend in me
10. Walking tall
11. Pass me not
12. I’m a soldier in the army of the Lord

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