Il nuovo pop di Dente

Il cantautore fidentino torna sulla scena dopo alcuni anni di buio: non solo ci riesce in modo credibile, ma realizza anche uno degli album migliori della sua carriera. L'ascolto del vinile dalla redazione di "Vinyl".

Recensione del 20 apr 2020

Voto 6/10

di redazione Vinyl

Chiuso il primo cerchio con il precedente Canzoni per metà, un album fortemente autoreferenziale, dalla cifra stilistica casalinga, con il suo omonimo Dente, il cantautore fidentino dimostra di voler vestire in modo completamente diverso le sue nuove canzoni, anche grazie al supporto di Matteo Cantaluppi.

Il primo passo è stato abolire i giochi di parole, tipici della sua scrittura, per poi decidere di abbandonare la chitarra acustica per dedicarsi a quella elettrica, al pianoforte e alle possibilità offerte dalle strumentazioni digitali.
Il risultato è un album pop diretto e ricco: Adieu, Sarà la musica, Trasparente, La mia vita precedente sono tessere del puzzle emotivo di Dente, che si racconta senza filtri.

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