Pet Shop Boys: Berlin Calling

Il quattordicesimo disco del duo britannico è una vera lettera d’amore alle atmosfere di Berlino. L'ascolto del vinile dalla redazione di "Vinyl".

Recensione del 24 feb 2020

Voto 6/10

di redazione Vinyl

Nonostante abbiano venduto oltre 50 milioni di dischi in quasi quarant’anni di carriera, i Pet Shop Boys sono perennemente e ingiustamente trascurati.
Il loro quattordicesimo disco è quello che ci si aspetta dal duo britannico: dieci tracce in cui pop ed elettronica si amalgamano perfettamente.

Meno energico rispetto ai precedenti capitoli, ma comunque martellante, denso, ricco di sfumature e suoni interessanti, il disco è una vera lettera d’amore alle atmosfere di Berlino, che fa da sfondo a diverse canzoni.
Hotspot, infatti, è stato registrato in larga parte nella casa spirituale della capitale tedesca: gli Hansa Tonstudio, dove hanno lavorato giganti come David Bowie e i Depeche Mode.

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