«BAD VIBES FOREVER
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XXXTentacion»
la recensione di Rockol
"Bad Vibes Forever": il quarto album di XXXTentacion sarà anche l'ultimo?
Il secondo progetto postumo del rapper di “Look At Me” racchiude tutto ciò che l'artista è stato negli anni, e forse per questo dovrebbe essere l'ultimo ad uscire.
Quello di XXXTentacion è stato uno dei nomi più controversi e chiacchierati degli ultimi anni, non solo nel mondo del rap ma più in generale in quello della musica.
Giovanissimo, dalla personalità complicata, artista eclettico dalle molteplici sfumature – dal rap alla trap, passando per il metal, per arrivare poi al cantato vero e proprio -, sempre al centro di vicissitudini nelle quali le ombre superavano di gran lunga le luci, con una fedina penale tutt'altro che immacolata. Il perenne contrasto tra le sue azioni e le liriche dei suoi testi, tra gli errori commessi e i messaggi positivi e di speranza che ha sempre cercato di trasmettere, hanno finito per affascinare un'intera generazione, intrigata dal pathos della sua comunicazione e della sua storia personale. La sua tragica morte, avvenuta in una sparatoria in circostanze tutt'altro che chiare, ha sconvolto tantissimi suoi colleghi e milioni di adolescenti, non solo in America ma in generale in tutto il mondo.
Da allora è passato poco più di un anno, ma la sua musica non si è fermata: a soli 5 mesi dalla dipartita viene pubblicato “Skins”, il suo terzo album in studio, annunciato dal rapper stesso mentre era ancora in vita e fortemente voluto da sua madre e dalla discografica con cui aveva lavorato. Non sono mancate collaborazioni postume illustri: da Kanye West a Lil Wayne, passando per Lil Peep, Lil Pump e altri ancora.
“Bad Vibes Forever” è il quarto album ufficiale del rapper originario della Florida, il secondo ad essere pubblicato dopo la sua scomparsa, annunciato però da lui stesso ancora nel 2017. Come nei precedenti, anche in occasione di questo progetto sono diversi gli artisti coinvolti: tra i molti featuring spiccano PnB Rock, Trippie Red, Lil Wayne, Rick Ross, Noah Cyrus, Tory Lanez, Joey Bada$$, Joyner Lucas, i blink-182. La maggior parte delle strumentali porta la firma dello stesso XXXTentacion e di Cunningham, mentre Ronny J ha curato il beat di “Eat It Up”.
“Bad Vibes Forever” è un disco postumo che può anche essere considerato un ultimo testamento musicale che XXXTentacion e il suo estate lasciano in eredità agli ascoltatori. Le motivazioni di questa definizione sono molteplici. In primis la durata, 25 brani per un totale di 57 minuti di musica, quasi il doppio dei precedenti “Skins” e “?”. In secondo luogo, la presenza di moltissimi featuring, sia di artisti con i quali aveva già collaborato mentre era in vita, sia di collaborazioni inedite, testimonianza di quanto sarebbe potuta essere ampia l'influenza del rapper se non fosse morto così prematuramente. In terzo luogo, le atmosfere evocate da ciascun brano, l'aspetto principale da tenere in considerazione quando si parla della musica di XXXTentacion.
La sua abilità innata più apprezzata dai fan è infatti sempre stata quella di riuscire a declinare le sue emozioni, le sue difficoltà, i suoi problemi e i suoi messaggi per un futuro migliore su tappeti sonori spesso diversissimi, ma mantenendo sempre una coerenza di fondo evidente.
Che fossero brani latineggianti, ballad triste con il solo pianoforte, chitarre essenziali, oppure banger trap, o ancora brani dal sound rap classico della golden age, il rapper è sempre rimasto sé stesso su ogni traccia. Più del precedente “Skins”, “Bad Vibes Forever” restituisce proprio quest'immagine di XXX, sebbene forse annacquata dalla presenza di un numero spropositato di brani, alcuni fin troppo simili tra loro. Ci sono però delle perle che spiccano: la malinconia di “bad vibes forever”, la tristezza in stile crossover di “LIMBO” con Killstation, la breve ma intensissima “before i realize”, il crudo storytelling di “School Shooters” - Lil Wayne dona la voce al ragazzo bullizzato che finisce per fare una strage a scuola, XXX al ragazzo che cerca di fermarlo -, la quintessenza trap di “I Changed Her Life”, l'esercizio di stile classico con Joey Bada$$ e Kemba in “Daemons”. Quasi ogni traccia del disco rappresenta una universo a sé, una sfaccettatura diversa della miriade di influenze che avevano contaminato positivamente la produzione di XXXTentacion.
“Bad Vibes Forever” è quello che speriamo essere l'ultimo “regalo” dal suo team ai suoi fan: perchè c'è tutto quello che il pubblico e i fan di XXX potrebbero voler ascoltare, e anche qualcosa in più. Perchè la scintilla creativa che rendeva unico ogni progetto del rapper purtroppo si è spenta, e continuare a produrre pezzi l'uno uguale all'altro sarebbe probabilmente il più grande insulto alla sua memoria.
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