I Lady Antebellum non pubblicavano un nuovo album in studio da tre anni: l'ultimo, "747", uscì nel 2014 e fu seguito da un tour al termine del quale la band annunciò una pausa. Per qualche tempo, le strade dei tre componenti del gruppo si sono divise: Charles Kelley ha avviato la sua carriera solista pubblicando il singolo "The driver" ed è anche andato in tour, da solo (suonando sia canzoni del suo repertorio, sia brani dei Lady Antebellum), mentre Hillary Scott ha pubblicato un alum gospel insieme a sua madre, suo padre e sua sorella. Due anni dopo, eccoli di nuovo qui i Lady Antebellum, ritrovati e riuniti: questo "Heart break" è l'album che segna il loro ritorno sulle scene, anticipato dal singolo "You look good".
"Heart break" è nato a Los Angeles, in California, sotto la guida di Busbee, produttore che ha lavorato già con star della musica pop come P!nk, Shakira, Christina Aguilera, 5 Seconds of Summer (ma ha prodotto anche due canzoni della nostra Giorgia, il duetto con Olly Murs su "Did I lose you" contenuto in "Senza paura" del 2013 e "È l'amore che conta" contenuta in "Dietro le apparenze del 2011) e che aveva già lavorato con i Lady Antebellum più volte in passato.
Oltre ai tre componenti della band e a Busbee, nel disco hanno suonato ben 25 diversi musicisti: tra questi anche Matt Chamberlain alle percussioni (Tori Amos, Morrissey, Robbie Williams, Kanye West) e Paul Franklin dalla pedal steel guitar (Mark Knoplfer, Sting).
Il suono delle tredici canzoni contenute nel disco è il suono classico dei Lady Antebellum, country con una spruzzatina di pop: i fan della prima ora del gruppo non possono rimanere delusi ascoltando questo disco.