Maruego - TRA ZENITH E NADIR - la recensione

Recensione del 21 giu 2017

Voto 6/10

di Valeria Balestrieri

 

“Tra Zenith e Nadir” è l’album d’esordio di Maruego, giovane rapper classe ’92 originario del Marocco. Già anticipato dai singoli “Leily” e “CRCLVM”, Il disco, disponibile in tutti i negozi, arriva dopo tre anni da “Cioccolata”, ultimo singolo di successo di Maruego. Tre anni intensi, tre anni ricchi di featuring in album importanti (tra cui Club Dogo e Guè Pequeno), singoli, mixtape e live nei club e nei festival di tutta la penisola.

Zentih e Nadir sono due parole che derivano dall’arabo e rappresentano i poli opposti dell’orizzonte terrestre. Lo Zenith e il Nadir sono una metafora usata dal giovane rapper marocchino per spiegare gli alti e bassi della sua vita, il contrasto tra il bianco e il nero, dove Maruego si colloca, nel mezzo. “Tra Zenith e Nadir” è proprio questo: il gioco degli opposti. Nel disco, che vuole essere un bilancio della sua vita, il rapper racconta le sue esperienze,  positive e negative, le sue sconfitte, le sue guerre, le sue due facce: possiamo trovarlo eccentrico e autocelebrativo in un pezzo e umile e portavoce della verità in un altro.

Nel disco Maruego parla dei risvolti effimeri del successo, del suo rapporto con l’essere considerato “un marocchino in Italia” e “un italiano in Marocco”. Dentro c’è anche la sua voglia di realizzare le proprie ambizioni seguendo un percorso originale e diverso. Il rapper in questi anni è maturato, è diventato più consapevole del suo talento e ora è assolutamente in grado dimettere in musica tutto ciò che ha vissuto, dal lavoro sottopagato in una macelleria, alle luci della ribalta, senza mai dimenticare la sua adolescenza di giovane marocchino cresciuto in uno dei quartieri più difficili di Milano.

Maruego ha creato un suo linguaggio per esprimere se stesso, mixando italiano, francese, arabo e slang americano. Gli piace giocare con le parole e una sua rima può avere più significati. Per esempio, in CRCLVM, quando dice “questo è il mio curriculum, mai andato a scuola frate, questo è il mio curriculum, diplomati per le strade, questo è il mio curriculum, sono esperto in serate”, “diplomati per le strade” può rappresentare sia chi ha studiato ma non ha lavoro, sia chi si è diplomato nella scuola di strada. Questo a dimostrare che i suoi testi giocano su diversi livelli di significato, giochi di parole che ben delineano il suo immaginario sempre in bilico tra disillusione e ironia. Il tutto supportato da sonorità futuristiche, dove la tradizione hip hop si mixa con sperimentazioni elettroniche, echi di trap e un attento uso dell’autotune: Maruego è stato uno dei primi ad usarlo in Italia.

“Tra Zenith e Nadir” contiene 17 tracce che sono come un viaggio tra Asia, Africa, Italia e Europa, raccontano la sua vita. Si parte con “CRCLVM”, nella quale Maruego ci presenta senza vergogna il suo curriculum: “ladro, pusher, killer, macellaio di maiale, esperto nel tagliare”, per continuare il viaggio insieme a diversi amici e colleghi che gli hanno voluto “regalare” un featuring, Fabri Fibra, Guè Pequeno, Isi, Noise, Vegas Jones, Jake La Furia, Zifou e Emis Killa, il tutto si conclude con “Che ne sai 2”: “il tempo gira, la moda cambia, quando ero Mowgli in mezzo ai Tarzan, volevo i soldi, non volevo i fan, ma è grazie a loro se sono qua”.

Maruego si è affidato a una lunga serie di produttori provenienti da diverse parti del mondo, che sono riusciti a conferire internazionalità al progetto riuscendo nel contempo a dare un’atmosfera omogenea e d’impatto e tutto il disco. Hanno lavorato alle strumentali il giovanissimo producer vietnamita Mike Lennon, il duo multiplatinato 2nd Roof, l’astro nascente del rap italiano Laioung, il produttore di origini africane Andrythehitmaker, il duo esordiente Busojamz, il beatmaker del momento Sick Luke e i tedeschi X-Plosive e Abaz, autori di alcune delle più grandi hit della nuova ondata rap in Francia e Germania.

“Tra Zenith e Nadir” di Maruego è a tutti gli effetti un disco dal forte contenuto introspettivo e dal sound internazionale, nel quale il giovane rapper marocchino ha dato prova di una capacità di scrittura fuori da comune, grazie all’utilizzo di doppi/tripli sensi e metafore e alla capacità di adattarsi e rendere proprie e originali basi che spaziano dall’hip-hop all’elettronica passando per la trap.

Tracklist

01. CRCLVM (03:17)
02. La créme di Karim (02:58)
03. Supernova (03:33)
04. Oh fra!!! (feat. Fabri Fibra) (03:06)
05. 1000 problemi (03:20)
06. Pss Pss (feat. Guè Pequeno) (03:40)
07. Kaos (03:25)
08. Strada (feat. Isi Noice) (04:08)
09. Non fotti (feat. Vegas Jones) (04:02)
10. Leily (03:02)
11. Meglio di no (feat. Jake La Furia) (03:12)
12. Amore Business (03:05)
13. Maestro Splinter (feat. Zifou) (03:10)
14. Money Lover (03:37)
15. 1.2.3. (feat. Emis Killa) (03:39)
16. Mamma e papà (03:13)
17. Che ne sai 2 (03:46)

Vai alle recensioni di Rockol

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996