Il cantautore romano completa il dittico di "In nome dell'amore" avviato un mezzo fa con il secondo volume del progetto: "In nome dell'amore - vol. 2", questo il titolo del nuovo disco, contiene sette brani che, insieme agli otto contenuti nel primo volume, vanno a comporre un unico disco.
Il primo volume di "In nome dell'amore" era molto elettronico ed elettrico: i brani erano interamente suonati da Britti, che li aveva composti attraverso un software di composizione musicale, ed erano più cupo, scuro. Questo secondo volume, originariamente atteso per l'inizio del 2016, poi posticipato di un anno, ha un clima diverso, più acceso.
La chiave di lettura di questi sette brani resta sempre quella elettronica (al centro di tutto c'è la chitarra elettrica), ma a differenza delle canzoni del precedente disco questi pezzi sono più allegri, solari e spensierati. Musicalmente parlando si spazia dal blues al rock'n'roll in stile Chuck Berry ("Libero"), da brani dalle sonorità più classiche ad altri dai suoni più raffinati (come la versione acustica di "In nome dell'amore", che strizza l'occhio al jazz).