La storia del disco:
In molti si ricorderanno di lei per la sua partecipazione ad X Factor, nel 2009. Ma nel corso di questi sette anni, di strada, Ambra Marie ne ha fatta parecchia, tra dischi, tanti concerti e altre esperienze televisive (da marzo 2016 è il nuovo volto dell'emittente Rock Tv per il programma "Italians do it better"). Adesso arriva "Bruciava tutto", che è il nuovo album in studio della rocker di Treviglio.
Come suona e cosa c’è dentro:
Ambra Marie ha registrato il disco insieme ai suoi musicisti di sempre: Michele Vanelli alle chitarre, Raffaele D'Abrusco al basso e Mattia Degli Agosti alla batteria, che accompagnano la cantante da ormai dodici anni. Il disco è interamente autoprodotto dal gruppo, poi mixato da Tommy Dell'Olio e masterizzato da Alex Carnevali. La stesura dell'album è stata sviluppata sull'insolito asse Romanengo (la tana della band) e New York, dove Ambra Marie ha vissuto per alcuni mesi e dove ha trovato nuove ispirazioni. Le sonorità sono rock, sì, ma più orientate verso il rock elettronico, con chitarre elettriche e synth a spadroneggiare negli arrangiamenti. In "Nella stanza buia" compare, come ospite, anche Omar Pedrini, amico di Ambra Marie.
Perché ascoltarlo (o perché girare alla larga):
Ambra Marie, classe 1987, è prossima a tagliare il traguardo dei 30 anni. E - facendo quasi quello che ha fatto Motta con il suo ultimo disco, "La fine dei vent'anni" - in questo nuovo lavoro racconta proprio il momento delicato "a ridosso dei trenta, il cui iul tempo che passa diventa un vero e proprio mostro da abbattere". È un disco autobiografico e a tratti malinconico, insomma, in cui Ambra Marie sembra raccontare i propri sentimenti in maniera piuttosto diretta. Lo potremmo definire quasi una sorta di diario personale in cui la cantante ha appuntato i propri pensieri e le proprie riflessioni: i punti di forza del disco sono questi.
La canzone fondamentale:
"Diversa" è l'ideale manifesto del disco e non a caso lo ha anticipato come singolo e ne apre anche l'ascolto (è la prima traccia in ordine di tracklist): "Sarai troppo vecchia quando il giorno prima eri troppo giovane, inesperta e fragile, ora gli fai paura", canta Ambra Marie.
Ambra Marie, il nuovo album e la fine dei vent'anni: quando il tempo che passa diventa un mostro da abbattere
Ambra Marie Facchetti torna sulle scene musicali con un nuovo album registrato e prodotto insieme alla sua band. Ed è un disco che racconta la fine dei (suoi) vent'anni, autobiografico e diretto: il tutto già a partire dal primo singolo, "Diversa".
Recensione del 15 dic 2016 a cura di Redazione
Voto 7/10
Tracklist
01. Diversa (03:30)
02. Regole dell'universo (04:16)
03. Un giorno da dimenticare (03:35)
04. Nella stanza buia (feat. Omar Pedrini) (04:05)
05. Niente più di te (03:27)
06. Come un'ombra (Un deserto di cenere bianca) (04:20)
07. Odio di lei (03:47)
08. Perdersi (03:49)
09. Di re, draghi e dame (03:48)
10. Bruciava tutto (04:41)
11. Scritta col veleno (Ghost Track) (04:41)