Tamperer - FABULOUS - la recensione

Qualche decennio or sono, David Bowie profetizzava l'avvento di un computer che, analizzati dieci anni di charts, avrebbe sfornato canzoni perfette miscelando tra loro gli elementi vincenti di migliaia di "hit". Il computer non è ancora perfezionato, ma gli italiani Tamperer hanno già cominciato ad abbattere un muro sottile che fino a ieri vedeva la clonazione da campionamento patrimonio esclusivo del rap, per rivendicazioni ormai molto pretestuose di "cultura povera" (lo fecero i Sugarhill Gang, blablabla).
I DJ Fargetta e Farolfi hanno preso prima "Feel it", poi "Material girl", e attorno ad esse hanno costruito due canzoni di fatto nuove: né cover, né sbrodolate in salsa rap, ma melodie originali che si fondono in modo inedito con refrain storici. Il risultato è quasi irresistibile: il singolo "If you buy this record (your life will be better)" ha un titolo epocale, perfetto discendente del "materialismo positivo" di Madonna. L'album è al di sopra degli standard del prodotto dance medio (ovvero: lo si può ascoltare), anche se i pignoli del "genere" lo troveranno molto "commerciale" - genere che Mario Fargetta non si è mai precluso, anzi.
A fronte di tanta spensieratezza, è inevitabile temere per il futuro. Perché fin quando a "manomettere" la musica con abilità e gusto del gioco è gente come i Tamperer, per i quali garantisce il risultato, possiamo cavarcela. Ma da oggi la strada è aperta a chiunque voglia irrobustire il proprio pezzuccio con il riff di "Satisfaction" o quello di "Sunday bloody sunday". Saremo condannati a riascoltare sempre e sempre le stesse cose?

Tracklist:
If you buy this record (your life will be better)
Feel it
Gotta shine
Step out
I love being a girl
Oo doggie
Get up get it on
DJ's rule the world
The heart of a memory
Feel it