Rappers Against Racism - ONLY YOU - la recensione
Recensione del
19 set 1999
I R.A.R. costituiscono, innanzitutto, un interrogativo musical-mediatico. La catena promozionale della casa discografica ha praticamente saltato a piè pari le interviste (stampa, tv e radio), la fase in cui i musicisti si presentano al pubblico per farsi conoscere. Ma anche per soddisfare le sue curiosità ad esempio su un nome così altisonante, che in effetti raduna nomi non troppo noti nemmeno agli addetti ai lavori, eccettuato forse i Down Low. Gli altri sono LaMazz, Richelle, Trooper, DJ Rob Money, Scream Factory, Fadez Black, Basic Event, Dudgeon Mastaz. Sono stati in testa alla hit-parade italiana, ma... chi sono? Rappers uniti contro il razzismo, dice la ragione sociale, senza abbinare iniziative parallele (organizzazioni militanti, raccolte fondi...). In ogni caso, teniamo conto della buona fede, e allontaniamo il sospetto di compitino antirazzista svolto per darsi un minimo di immagine, suggerito dal fatto che lo spessore dei testi ricorda moltissimo certe canzoni in voga negli oratori. La cosa, curiosamente, potrebbe valere anche per gli arrangiamenti: echi di gospel (vedi “Streets of London”) su basi ritmiche moderne ma morbide, adatte per chi non digerisce i loop più trucidi e spesso sente la tentazione di girare la manopola in cerca di una radio di classici anni ’70. E che il fine di questo disco sia un ascolto facile e accattivante è testimoniato dal recupero del pop cantabile e bianchissimo dei Foreigner (“I want to know what love is”) e degli Yazoo (“Only you”), che definiscono un album a tasso ridotto di rap, a favore della melodia. I duri dell’hip-hop non apprezzeranno, ma non c’è dubbio che questa sia una delle strade del futuro: un ecumenismo dei generi buono per le classifiche. Proposto da artisti “virtuali”. Perché tra l’iperesposto Puff Daddy e questi R.A.R. rari a vedersi, il pubblico italiano ha scelto i secondi. La cosa dà da pensare.
Tracklist:
Only you
Memories (featuring Lamazz)
Question of colour
I wanna know what love is (featuring Down Low, LaMazz, Scream Factory)
Streets of London (featuring J. Supreme, LaMazz, Trooper)
Key to your heart
Sorry
All together now (featuring Basic Events)
What would you do
Rhythm of life (featuring Down Low)
Nostradame (Nostradame featuring Trooper)
Every man for himself (featuring Dungeon Mastaz)
Eracism (featuring Dungeon Mastaz)
Intro