Super Furry Animals - GUERRILLA - la recensione
Recensione del
26 giu 1999
Il britpop, si sa, è ormai giunto a un binario morto. Sul treno alla deriva non c’è più nessuno. Se la sono squagliata tutti, Super Furry Animals compresi. Lo si capisce subito, fin dal brano di apertura di “Guerilla” che Gruff e Daf (i due membri fondatori della band) hanno deciso di abbandonare l’equipaggio britpop. Super Furry allora sono come le altre decine di band inglesi che improvvisamente, con sfacciato opportunismo, si sono dati al trip hop e dintorni? Diciamo proprio di no! No, anzitutto perché, nonostante la band gallese deragli verso territori chiaramente “elettronici”, lo fa con cognizione di causa, arrivando infatti da un background “techno”, da anni di manipolazioni “elettroniche” che già in passato avevano contaminato la forma canzone del pop inglese classico. Non è quindi una scelta opportunista quella della band. E poi Gruff & C, a differenza di gente come i Blur (che hanno confezionato un album noioso con velleità “intellettuali” e pseudo post rock e che, paradossalmente, citano, fra le righe, gli stessi Super Furry), con un sorriso sulle labbra che molto spesso diventa ghigno demenziale, hanno pensato “canzoni” sbilenche, attraversate da mille interferenze (alla maniera di un grande del pop contemporaneo come Cornelius, che sembrano poter emulare in un pezzo come “The door to this house remains open”), scritte con in testa le stramberie pop di Brian Eno di “Taking tiger mountain” o “Another green world” (in “Fire in my heart” e nella già citata “The door to this….”), con un orecchio teso a sonorità easy (soprattutto in “Northern Lites”, dove occhieggiano a zuccherosi suoni caraibici ) e alla indimenticabile lezione dell’intelligent techno targata Warp (reinterpretata con una vena pop magica in “Some things come from nothing”). Il risultato è ludico post pop che trova la sua massima espressione in “The teacher”, canzone delirante che sembra poter riscrivere con credibilità il futuro di questa band.
TRACK LIST
“Check it out”
“Do or die”
“The turning tide”
“Northern lines”
“Night vision”
“Wherever I lay my phone (that’s my home)”
“A specific ocean”
“Some things come from nothing”
“The door to this house remains open”
“The teacher”
“Fire in my heart”
“The sound of life today”
“Chewing chewing gum”
“Keep the cosmic trigger happy”