Le Warpaint sono attualmente Emily Kokal (voce/chitarra), Theresa Wayman (voce/chitarra), Jenny Lee Lindberg (basso/voce, già nel film “Le regole dell'attrazione” del 2002) e Stella Mozgawa (batteria/chitarra), ma dall'anno della loro nascita (2004) fino ad oggi vantano frequentazioni di un certo livello: nella band per un periodo ha militato quel Josh Klinghoffer che oggi è entrato a far parte dei Red Hot Chili Peppers sostituendo il dimissionario John Frusciante. E proprio quest'ultimo nel 2009 mise mano al loro primo EP “Exsposure corps” in fase di mix e masterizzazione.
Ora ecco “The fool”, album d'esordio composto da nove brani tutti dal corposo minutaggio (il più breve dura 4:10, il più lungo 6:36), un lavoro in cui un denso intruglio psichedelico si scioglie in spiriti dalle diverse facce. Il primo ha il volto scuro, diviso a metà tra Robert Smith dei Cure e Ian Curtis dei Joy Division : canzoni come “Set your arms down”, “Warpaint”, “Majesty” e l'ottima “Undertow” (Pressing in my eyes/Seeing little lights /Just like these decisions that only one could make /I wanted to stay home but I went”) si rifanno senza vergognarsi al sound della new-wave britannica, aggiungendoci però quel tocco femminile che lo differenzia inesorabilmente. “Bees” e “Composure” sono invece leggermente più rock e veloci, ricordando (soprattutto la seconda) lo spirito indie delle “defunte”