Ha ragione chi dice che di Hendrix è ormai stato fatto fuori tutto, che è incredibile riuscire a contare una discografia di 40 titoli per un artista che da vivo di dischi ne ha fatti a dir tanto quattro. Tutto vero, per carità. Però "BBC Sessions" non è propriamente il classico bootleg venduto al prezzo di un disco nuovo, non è la registrazione su walkman di qualche scopiazzatura di concerto, non è nemmeno un disco fatto di basi non ultimate o di canzoni appena abbozzate. Al contrario, "BBC Sessions" è anzitutto la Jimi Hendrix Experience in azione nel 1967, anno della sua formazione, con una foga e un furore che dipendono dalla nuova avventura nella quale i tre musicisti (Hendrix, Redding e Mitchell) si sono cacciati. Le registrazioni qui presenti risalgono a diversi programmi nazionali, tanto radiofonici che televisivi, trasmessi nel corso del 1967 (tranne il conclusivo "A Happening for Lulu", datato invece 1969). "SaturdayClub", "Top Gear", "Rhythm and Blues", "Late Night Line Up" e persino "Top of the Pops" divengono di volta in volta gli scenari all’interno dei quali Hendrix e i suoi agiscono, mettendo in mostra una padronanza di stile e mezzi espressivi che, riascoltata oggi, a trent’anni di distanza, mette ancora i brividi. Le sessions della BBC sono l’occasione per suonare e divertirsi (come ben dimostrano le due jam condotte con Stevie Wonder alla batteria, nei brani "Jammin’" e "I was made to love her"), per esibirsi in cover fuori programma ("Day tripper", "Hound dog", "Sunshine of your love", "Hoochie coochie man", quest’ultima con Alexis Korner alla slide) o per offrire una veste scintillante ad un pugno di classici ("Hey Joe", "Purple haze", "Foxy lady", "Stone free", "Fire", "Voodoo child (slight return)"). C’è di più: sarà forse la suggestione, ma Hendrix il queste registrazioni suona il blues in modo micidiale, a partire proprio dal suono d’insieme che si sprigiona dal trio, per passare alla cadenza della sua voce e all’atmosfera che sembra respirarsi in quegli studi. Dedizione e concentrazione assolute, per delle versioni veramente di grande intensità e magia, che testimoniano ancora oggi la statura artistica inarrivabile del chitarrista di Seattle. Se anche siete dei ‘puristi’ dell’acquisto, per "BBC sessions" fate un’eccezione e prendetelo, perché ne vale veramente la pena.
Track list:
CD1:
- Foxy lady
- Alexis Corner Introduction
- Can you please crawl out your window?
- Rhythm and blues world service
- (I’m your) Hoochie Coochie Man
- Traveling with the experience
- Driving south
- Fire
- Little miss lover
- Introducing the experience
- The burning of the midnight lamp
- Catfish blues
- Stone free
- Love or confusion
- Hey Joe
- Hound dog
- Driving south
- Hear my train a coming
CD2:
- 1. Purple haze
- 2. Killing floor
- Radio one
- Wait until tomorrow
- Day tripper
- Spanish castle magic
- Jammin’
- I was made to love her
- Foxy lady
- A brand new soul
- Hey Joe
- Manic depression
- Driving south
- Hear my train a comin’
- A happening for Lulu
- Voodoo child (slight return)
- Lulu introduction
- Hey Joe
- Sunshine of your love