Cleopatra - STEPPIN'OUT - la recensione
      
    
      Recensione del
        04 set 2000            
    
    
            
   
  
      Piccole rockstar crescono? Forse. Per il momento il terzetto di sorelle inglesi dai capelli rasta e gli occhi scuri e birichini si accontenta di pubblicare il secondo album: che, considerata l'età media delle ragazze (15 anni) non è neanche un male. A differenza di "Comin'  atcha!" che, nel 1998, venne notato nientepopodimeno che da Madonna, ci  pare però che questo "Steppin' out" abbia un problema di  mancanza di freschezza. Mentre il disco d'esordio nascondeva (quasi) dietro ogni  ritornello l'entusiasmo e la voglia di fare che contraddistingue (dovrebbe  contraddistinguere) ogni esordiente, in "Steppin' out"  quest'entusiasmo va un po' smorzandosi: senza, duole dirlo, cedere il passo a  una reale maturità professionale e compiutezza artistica. 
    
    
 A  pensarci bene questo non è necessariamente un male: tre ragazzine che a  13, 15, 17 anni sfornassero un capolavoro via l'altro sarebbero dei mostri  più che delle musiciste. Così, comprate "Steppin' out"  se le sorelline vi stanno simpatiche, se vi piace una musica che stia al  crocevia tra gospel, r&b, funky (sentite "U got it"!), hip-hop  senza aver ben deciso qual è la reale direzione da prendere.  
 Da "Press here to start" a "Bingo my love", passando per  "Sweat me" (con ospite illustre: il rapper Stace Lace), "Steppin'  out" non è un brutto disco. E' una di quelle cose che si ascoltano  volentieri: senza impazzirci, senza lamentarsene.  
 
          
          Tracklist
01. Press here to start
02. Come and get me
03. U got it
04. Sweat me
05. Who's your woman
06. Nobody said
07. Number one fan
08. Voo-doo
09. Yes this party's going right
10. You can't be in my life
11. Bingo my love
12. Questions and jealousy
13. Take me now (Stop, stop...)