Cosmo: musica che crea stupore

“Sulle ali del cavallo bianco”, realizzato a quattro mani, è tanto pop quanto sperimentale.

Recensione del 15 mar 2024 a cura di Claudio Cabona

Voto 7.5/10

Dall’inizio della sua carriera, Cosmo ha la grande capacità di tenere insieme, apparentemente, degli opposti: la leggerezza e l’impegno, la sperimentazione e l’essere diretti, il clubbing e il cantautorato, la forza e la fragilità, il ballo collettivo e la riflessione personale. Crea ponti, tira su antenne per comunicare tra pianeti, come racconta anche la cover del suo ultimo progetto in cui sogno e realtà dialogano. “Sulle ali del cavallo bianco”, il suo quinto album, tra tradizione e contemporaneità, prova a essere imprendibile e restituisce un Cosmo "diverso": scritto, prodotto e suonato dallo stesso artista di Ivrea insieme ad Alessio Natalizia, produttore e musicista di base a Londra e noto nei circuiti underground internazionali con l’alias Not Waving, è composto da undici tracce.

Sperimentare non vuol dire masturbarsi

Si tratta di un lavoro in cui la sperimentazione, che “non è un atto masturbatorio” ma la volontà di creare qualche cosa di nuovo, e un animo pop, mosso dal desiderio di essere “diretto”, sono costantemente in equilibrio grazie a un sound che avvolge, colpisce e che da sempre, nella carriera di Cosmo, fa muovere corpo e mente. “Come un angelo”, il brano d'apertura, mischia un synth quasi demoniaco ai suoni acidi, a un pianoforte minimale e ai violini, introducendo l’ascoltatore dentro un mondo sonoro che vuole stupire e mai lasciare indifferenti. Uno stupore che, in primis, hanno avuto i due artisti nel fare musica insieme.

“Gira che ti gira”, ispirata alla leggerezza magica di “Attenti al lupo” di Lucio Dalla, è il pezzo più spensierato del disco, il più scanzonato e sessuale. “Talponia” è l’anima stilistica dell'intero progetto, uno dei pezzi più belli e riusciti del disco. Dedicata a sua figlia, prende il nome dall’edificio olivettiano di Ivrea in cui si trova anche l’asilo di Linda. Con questa canzone d’amore Cosmo le augura di esplorare liberamente se stessa e di percepire il suo corpo come un parco giochi, luogo di libertà e scoperte.

Un inno alla creatività

“E se” ha un beat che sembra non partire mai e un coro di bambini registrato alla scuola dei figli dell’artista. “Troppo forte” è esplosiva, mentre “L’abbraccio” è un pezzo pop senza paure, scelto come manifesto di questo nuovo disco tra trionfi di chitarre e suoni più emotivi. “Tutto un casino” è un vero e proprio melting pot sonoro che lascia spazio a “Ho un’idea” tra batterie e synth di ispirazione uk. Con l'autotune tirato al massimo, è il brano più pazzo e multiforme “con un finale volutamente delirante”, si legge nelle note di presentazione. “Momenti” è ispirato a un periodo difficile e ricco di emotività vissuto da Alessio, Not Waving. L’atmosfera è decisamente particolare, i secondi di silenzio tra le parole amplificano l’impatto del testo.

“Sulle ali del cavallo bianco” parte da un viaggio psichedelico nella creatività: è la ricerca di un punto di fuga dalla realtà e di ritorno alla normalità. Cosmo vola su un beat che rimanda agli anni ‘90 del progressive italiano e su una melodia che dal fanciullesco sfocia nel coro da stadio. “Il messaggio” chiude il progetto e ha l’ambizione di condurre in luoghi dove la realtà si dissolve insieme all’identità, all’esistenza e al dolore. Cosa resta? L’amore. Sul finale, registrato all’alba, il rumore del fiume che scorre davanti allo studio. Cosmo si conferma un artista unico, con una visione dell’arte che mira a scuotere, a rendere elettrici, mai passivi o accomodanti. Quella che ha intorno, raccontata anche nel suo documentario “Antipop”, è una tribù che balla e sogna, dentro e intorno a sé, uno spazio di libertà.

Tracklist

01. Come un angelo (02:01)
02. Gira che ti gira (02:42)
03. Talponia (03:33)
04. E se (02:53)
05. Troppo forte (04:18)
06. L'abbraccio (03:37)
07. Tutto un casino (03:56)
08. Ho un'idea (04:00)
09. Momenti (03:51)
10. Sulle ali del cavallo bianco (03:51)
11. Il messaggio (04:18)

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