Rose Villain: il suo viaggio inizia da Gotham

L'album è candidato ai Rockol Awards 2023

Recensione del 27 dic 2023 a cura di Claudio Cabona

Voto 7/10

Fino al 29 dicembre, ripubblichiamo le recensioni dei dischi candidati ai Rockol Awards 2023 nella categoria "Miglior album italiano": è possibile votare qua.  Qua invece le candidature per i migliori live.

Da donna killer nei ritornelli a Catwoman protagonista della scena, capace di lasciare un graffio, un segno sulla pelle. Rose Villain, dal 2016, l’abbiamo conosciuta grazie a collaborazioni di successo come “Don Medellín” con Salmo, “Chico” con Luché e Guè, “Eva+Eva” con Annalisa, “Piango sulla lambo”, sempre con Gué, e tanti altri. Ma adesso, in quello che lei reputa il momento più giusto, in questo 2023 ricco di soddisfazioni, pubblica il suo primo album solista, quello dell’emancipazione definitiva dal solo ruolo di voce nei feat. Si tratta di “Radio Gotham”, è un disco urban e pop dalle atmosfere dark, che richiama all’immaginario di Batman e a cui hanno preso parte, quasi fossero protagonisti di un film, anche Gué, Tony Effe, Salmo, Elisa, Tedua, Geolier e Carl Brave. Il progetto denota una fase di maturazione che deve essere ancora del tutto, inevitabilmente, completata: Rose rappa, canta, ha anche un’attitudine più rock, e riesce a tenere tutto insieme con credibilità.

“Amo tanti generi, amo la musica in generale – ha raccontato Rose a Rockol – ho cercato, in questo album, di giocare e di dare respiro a molti aspetti dei miei gusti personali. Mi piace ‘sentirmi sempre diversa’ sulle tracce, ma allo stesso tempo era importante che tutte le canzoni fossero collegate grazie ad alcuni suoni e a un immaginario”. Nata a Milano e poi trasferitasi a New York, da piccola Rose smetteva di piangere solo quando sua mamma le faceva ascoltare Prince. Ha iniziato a cantare e a scrivere ispirata da “gli dei del rock” come i Nirvana, i Rolling Stones e Johnny Cash, arrivando agli “dei del rap” come Biggie e Tupac. Durante il liceo, trascorreva il suo tempo tra la lettura di Edgar Allan Poe, lo studio della criminologia e la sua band punk, The Villains.

Poi, sempre più interessata alla musica, prima si è trasferita a Hollywood e poi si è iscritta al Musicians Institute e, successivamente, ha continuato il suo percorso nella Grande Mela. Nel suo primo disco c’è tutto questo vissuto: si va dal suono scarno e graffiato, quasi grunge, di “Lamette” fino ai sentimenti pulsanti di “Yakuza” e ai giochi di parole di “Michelle Pfeiffer". L’universo di Rose Villain è multiplo, sarà importante trovarne l’essenza più profonda, ma per il momento viaggio sotto il cielo di Gotham è riuscito.

Tracklist

01. Dalle Ombre (02:36)
02. Gotham (02:33)
03. Lamette (feat. Salmo) (02:29)
04. Non Sono Felice Per Te (02:39)
05. Due Facce (feat. Tedua) (02:34)
06. Moonlight (02:30)
07. Rari (02:48)
08. Fantasmi (feat. Geolier) (02:13)
09. Rehab (feat. Carl Brave) (03:12)
10. Yakuza (02:43)
11. Monet (feat. Elisa) (03:17)
12. Michelle Pfeiffer (feat. Tony Effe) (03:00)
13. Cartoni Animati (02:44)
14. Elvis (feat. Guè) (02:52)

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