Musica digitale, EMI lancia una sua piattaforma di e-commerce e download
Chi si ricorda di MusicNet e di pressplay (vedi News), pionieristici ma deficitari servizi di distribuzione digitale finanziati e autogestiti dalle major? Naufragarono presto, affondati da Napster, dall'offerta monca e parziale, dai vincoli dei file protetti da DRM che facevano imbestialire i consumatori.
Ora la EMI (ma non solo: su questa strada si stanno muovendo anche altre major, come Sony BMG) torna all'antico e progetta una nuova piattaforma di download ed e-commerce controllata al 100 per cento. I suoi nuovi guru digitali, Douglas Merrill (ex Google) e Cory Ondrejka (ex Second Life), puntano molto sui servizi direct-to-consumer e sui benefici effetti a cascata che essi potenzialmente comportano: la possibilità di raccogliere direttamente informazioni preziose sul profilo demografico e i gusti dei consumatori modellando di conseguenza le proposte artistiche e commerciali del futuro. .
I dettagli dell'operazione non sono ancora stati svelati, anche se il Financial Times che riporta la notizia parla di un lancio programmato entro Natale.