Classifiche USA: Metallica quasi 1 milione di copie in 10 giorni, bene Ne-Yo

I Metallica si avvicinano a quota 1 milione di copie del loro “Death magnetic” negli USA dopo soli dieci giorni.
Infatti, dopo i 490.000 esemplari venduti in soli tre giorni di rilevazione, sufficienti a far schizzare l’album al primo posto, questa settimana i Four Horsemen aggiungono altri 337.000 pezzi al carniere. “Death magnetic” rimane sul trono per la seconda tornata consecutiva, tenendo alla larga la concorrenza di “Year of the gentleman” di Ne-Yo che apre ad un comunque ottimo numero due con 250.000 copie. Molto curiosamente i due posizionamenti si rispecchiano anche nelle chart britanniche, solitamente molto diverse da quelle a stelle e strisce: anche nel Regno Unito risultano primi i Metallica e secondo Ne-Yo. Da notare che il compositore R&B, vero nome Shaffer Chimere Smith, ha recentemente riferito d’aver scritto alcuni pezzi che Michael Jackson sta valutando per il suo prossimo album. Bene anche l’arrivo in classifica di Nelly, assente dal circo discografico dal 2004: “Brass knuckles” del 33enne rapper debutta in terza posizione con 84.000 pezzi. Sulla quarta tacca, e alla cinquantesima settimana di presenza, c’è “Rock n roll Jesus” di Kid Rock. Darius Rucker, il frontman degli Hootie & The Blowfish, conclude la Top 5 col suo progetto solista “Learn to live”. “The recession” di Young Jeezy scivola dal 2 al 6 mentre entra al 7, con 49.000 unità mosse, “We global” di DJ Khaled, ex dei Terror Squad. Miglior posizionamento di carriera per i Buckcherry: la band entra all’8 con “Black butterfly”, mentre il miglior precedente risultato era stato un ben più modesto numero 39 nel 2006. Scende dall’8 al 9 “Tha Carter III” di Lil Wayne, chiude “LAX” di The Game con altri 42.000 pezzi.
Tra i singoli “Whatever you like” di T.I. torna in cima per la quarta settimana non consecutiva e spedisce sulla piazza d’onore il numero uno della precedente tornata, “So what” di Pink. Debutta sul terzo gradino, con 218.000 copie vendute online, “Love lockdown” di Kanye West.