Effetto Mercury sulle vendite UK, Burial +361%
In Gran Bretagna si sta verificando, secondo quanto riportano fonti locali, un forte "effetto Mercury" nei confronti degli artisti che hanno ricevuto una nomination al prestigioso premio.
Il "Guardian" pone l'accento sul caso di Burial, l'artista dubstep la cui identità è rimasta misteriosa fino a pochi giorni fa: le vendite di "Untrue", il suo secondo album, dopo l'annuncio della nomination sono aumentate del 361%. Sarebbe certamente utile sapere quante copie di preciso vendeva in media "Untrue" prima dell'inclusione di Burial nella rosa, perché se per caso ne vendeva una (non è impossibile) allora l'incremento non sarebbe così prodigioso; ma il "Guardian" questo non lo dice. Registrati aumenti di vendite anche per "Knee deep in the North Sea" del gruppo jazz Portico Quartet (più 256%) e per "Do you like rock music" dei British Sea Power (incremento non specificato).
Lo scorso 5 agosto Burial ha reso noto che il suo vero nome è William Bevan. L'edizione 2007 del Mercury Prize ha visto trionfare i Klaxons. I vincitore di quest'anno sarà annunciato il prossimo 9 settembre.