Classifiche USA: Leona Lewis prima britannica al numero 1 dopo 20 anni
L’ultima volta in cui un’artista britannica si era trovata al primo posto della classifica USA dei singoli era stata vent’anni fa.
Correva il 1987, e sul trono andò a sedersi Kim Wilde con la sua cover “You keep me hanging on” delle Supremes. Ora sulla posizione più ambita della chart a stelle e strisce sventola nuovamente la Union Jack: “Bleeding love”, il singolo più venduto nel Regno Unito nel 2007, si prende il numero uno dopo essere stato parcheggiato al numero otto. “Love in this club” di Usher arretra in seconda posizione. Per quanto riguarda gli album, al vertice vanno le Danity Kane con il nuovo “Welcome to the Dollhouse”. Il disco, pubblicato dalla Bad Boy di Diddy, vende 236.000 copie. Sulla seconda tacca rimane la compilation “Now that’s what I call music 27”, mentre sulla terza c’è il CD che era primo la scorsa settimana, “Trilla” dell’artista hip-hop Rick Ross della Florida. “Mail on Sunday”, il primo album di Flo Rida, che contiene il vendutissimo singolo “Low”, si prende il numero 4 con 86.000 unità mosse. La Top 5 si completa con “Sleep through the static” di Jack Johnson. Nessuna nuova entrata nella parte inferiore della Top 10, e una sola new entry in tutta la Top 20: è “The odd couple” degli Gnarls Barkley, che inizia il suo cammino partendo dal numero diciotto con 31.000 copie.