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22/07/1997
Todd Rundgren inaugura un Web site in abbonamento
Trenta album alle spalle in quasi trent'anni di carriera, un curriculum produttivo che include album per conto di artisti come Patti Smith, Hall & Oates, XTC e Meat Loaf (per il fortunatissimo "Bat Out Of Hell"). E uno spirito pionieristico che lo ha portato ad essere uno dei primi artisti ad utilizzare creativamente le nuove opportunità di Internet e del multimedia. Dunque, non c'è da stupirsi dell'ultima trovata del vulcanico Todd Rundgren, che proprio in questi giorni sta allestendo un nuovo servizio in abbonamento su Internet, battezzato PatroNet, che sembra destinato a superare il concetto e l'interattività tradizionale dei siti Web a contenuto musicale fino ad oggi conosciuti. Rundgren ha spiegato di volere mettere a disposizione dei suoi fan una nuova, più completa esperienza interattiva, che faccia di Internet un mezzo "più simile alla televisione, con più movimento e più divertente". Sottoscrivendo un abbonamento del costo di 25 dollari e valido per dodici mesi, gli utenti di Internet equipaggiati con i browser necessari possono accedere alla pagina Web progettata dallo stesso artista, dove potranno utilizzare una serie di "bonus" normalmente non compresi nell'offerta musicale disponibile su Internet: tra questi, la possibilità di visionare estratti di videoclip in corso di lavorazione e di leggere in anteprima alcuni capitoli dell'autobografia dell'artista di prossima pubblicazione (è in corso di definizione anche la trasmissione online di un concerto che Rundgren terrà a Shangai il 23 agosto prossimo). Ma soprattutto i fan dell'artista americano avranno la possibilità di scaricare sul PC di casa materiale audio corrispondente a circa quattro album a un prezzo relativamente contenuto. Tutto questo in attesa di lanciare un'etichetta discografica online, la Waking Dreams, che distribuirà agli abbonati anche registrazioni di altri artisti e di altre case discografiche. "Non mi limiterò a vendere un disco agli ascoltatori, ma voglio costruire una vera e propria relazione con il pubblico, almeno per un periodo determinato di tempo", ha spiegato Rundgren, aggiungendo di essere convinto che "Internet sta cambiando moltissime cose nelle dinamiche che regolano il business musicale".