Il gemellaggio culturale tra Torino e Milano, unite in insolita ed ecumenica alleanza nell'organizzazione di MITO Settembre Musica, sta per partorire una montagna di musica: tra il 3 e il 27 settembre il festival monstre finanziato con capitali pubblici e privati metterà in piazza (e in chiesa, nei teatri, nei cortili delle due città e dintorni) la bellezza di 197 concerti, oltre metà dei quali ad ingresso gratuito e gli altri a prezzi (più o meno, a seconda dei casi) "popolari", coinvolgendo 78 sedi diverse e 60 istituzioni cittadine.
"E chi non c'è è perché non ha voluto esserci", sottolinea in un affollatissima conferenza stampa tenuta oggi, 14 giugno, a Palazzo Marino Francesco Micheli, presidente dell'Associazione per il Festival Internazionale della Musica di Milano, mentre a suo fianco annuiscono soddisfatti i sindaci Letizia Moratti e Sergio Chiamparino e gli assessori alla cultura Vittorio Sgarbi e Fiorenzo Alfieri, uniti da uno sforzo che una volta tanto passa sopra a divergenze di orientamento e colore politico. .
"Un festival metropolitano", lo definisce il direttore artistico Enzo Restagno, che pur incline per formazione e gusto alla musica classica e contemporanea ha voluto allestire un programma per tutti i gusti che, dice, "si apre a ventaglio" anche sulle altre musiche, il jazz e la etnica, il pop e il rock: a Torino con Avion Travel e Samuele Bersani (Palaolimpico Isozaki di Torino, mercoledì 12 settembre; ingresso a 5 euro, 10 per i posti numerati), Sergio Cammariere con l'orchestra BIM diretta da Paolo Silvestri (Auditorium Giovanni Agnelli del Lingotto, 21 settembre, 20 euro), Natacha Atlas e il suo Acoustic Ensemble (il 23 al Teatro Colosseo, biglietti numerati a 10 euro); a Milano con Renzo Arbore e l'Orchestra Italiana (Teatro Ventaglio Smeraldo, 19 settembre, 30 euro), Roberto Cacciapaglia e Franco Battiato accompagnati per l'occasione dall'Orchestra da Camera Milano Classica (il 20 al Teatro degli Arcimboldi, 20 e 30 euro), Vinicio Capossela (ancora agli Arcimboldi, il 22: biglietti a 20 e 30 euro), mentre Caetano Veloso sarà in entrambe le città, il 25 settembre al Lingotto, due giorni dopo all'Alcatraz (in entrambi i casi il biglietto costa 25 euro).
Non mancano nel programma le contaminazioni curiose e originali: il Quintetto Architorti che venerdì 21 settembre al Colosseo di Torino rileggerà con il duo elettronico Drama Society pagine di Scarlatti e di Haendel ma anche di Orbital e Laurent Garnier, mentre lo stesso giorno a Milano la prestigiosa e versatile London Sinfonietta diretta da Jurjen Hempel renderà omaggio ai 40 anni del beatlesiano "Sgt. Pepper". .
Di questo evento particolare, ospitato al nuovo polo fieristico di Rho-Pero in occasione della prima edizione del MEET Milano organizzato da Expo CTS e Dismamusica in partnership proprio con MITO, Rockol vi riferirà più in dettaglio nei prossimi giorni.