L’Assessore Giovanni Terzi si è espresso in merito al limite di 78 decibel, deciso da Arpa e Asl per i concerti che si terranno allo stadio Meazza di Milano (vedi News). “Chiederò alla Asl e all’Arpa se 80 decibel fanno male alla salute o se possono essere pericolosi per la struttura. Se la risposta è sì i limiti hanno un senso. Ma se la risposta è no diremo che un concerto va sentito in modo normale e non con la sordina. Se no cosa si fa? Un’ordinanza per proibire a chi va allo stadio di applaudire se si va oltre i 78 decibel?”, ha spiegato l’assessore. “Se il pericolo non c’è, l’amministrazione si farà carico di interventi migliorativi, come anticipare l’orario di inizio dei concerti”.
Terzi si è poi rivolto al comitato di zona che ha acceso la polemica: “Un gruppo di persone non può ridurre una città al silenzio negando ai giovani ogni tipo di aggregazione”.
Anche Roberto De Luca, promoter di Vasco Rossi (che si esibirà a San Siro il 21 e 22 giugno), ha espresso la sua opinione a riguardo: “Questi nuovi limiti di acustica danneggiano la musica e penalizzano chi ascolta. Il risultato è che chi batte le mani non sente la musica”. (Fonti: Corriere della Sera, Quotidiano Nazionale)