“Sia la canzone in gara che il libro sono nati dopo un viaggio nei vecchi manicomi italiani nel corso del quale ho girato anche un documentario che presenterò a Sanremo”, ha raccontato Cristicchi. “Ho parlato con persone che hanno vissuto questa triste realtà. In buona sostanza ‘storie di matti’. Anche l’album più che un disco è un film”.
Per Albano tra l’autobiografia e la sua canzone c’è solo un nesso concettuale: “Sia in musica che in prosa posso raccontare le pagine della felicità e anche quelle della profonda tristezza, sapendo che non sono affogato né nell’una né nell’altra”, ha raccontato il cantante. “La canzone di Sanremo parla di Dio, è un invito affinché l’uomo recuperi umiltà e abbassi la violenza delle armi concentrandosi verso alti valori. E’ uno dei brani più difficili della mia carriera”. (Fonte: Corriere della Sera)