Sconosciuto, 200 concerti in 1 anno. Potere dell'emo-folk: 8/10 sull'NME

Armato solamente con una chitarra acustica - peraltro non particolarmente pregiata - e di un semplice laptop, Sam Duckworth sta diventando un piccolo grande caso musicale dell'ultimo quarto del 2006. Sam, dopo essere stato paragonato a Billy Bragg, sia per via dell'aria da troubadour sia per il fatto di provenire dall'Essex anch'egli, si ritrova ora sull'NME. E si becca un'ottima recensione. Il musicista preferisce farsi chiamare con un nome molto diverso da quello di battesimo: Get Cape. Wear Cape. Fly. Nome estratto da una rivista di giochi per computer. Ma Sam, anzi Get Cape. Wear Cape. Fly non è un tipo fissato con i computer; gli piace vivere, uscire con i fan, andare a bere con loro. Negli ultimi 18 mesi Get Cape. Wear Cape. Fly si è esibito quasi duecento volte e così è iniziato il passaparola. Per l'NME il ragazzo di Southend, il cui stile viene definito emo-folk, è addirittura "il nuovo eroe più cool e più politico dell'anno" e le sue canzoni sono "semplici, dirette e belle". Il suo album di debutto, "The chronicles of a bohemian teenager", si guadagna uno squillante 8/10.
(Fonte: "New Musical Express")