Anita Pallenberg ricorda la sua vita con i Rolling Stones

Il quotidiano La Repubblica di oggi, giovedì 6 luglio, pubblica un’intervista ad Anita Pallenberg, storica compagna di tre Rolling Stones: Brian Jones (suicidatosi nel luglio del 1969), Mick Jagger e Keith Richards (da cui ha avuto tre figli). “Li incontrai nel ’64 in Germania. Un fotografo mi chiese se volevo accompagnarlo a un loro concerto”, racconta Anita. “Mi portò nei camerini: conobbi tutto il gruppo e ovviamente anche Jones. Fu il più gentile e io me ne innamorai subito. Brian era una persona molto fragile e insicura. Amava il blues. Così, quando nel 1967 gli Stones cominciarono a scrivere, sotto l’influsso dei Beatles, musica psichedelica, Brian si sentì tradito. Ma in realtà fu lui la sola causa dei suoi mali. Non riuscì mai a concretizzare il suo talento come autore: scriveva canzoni ma il mattino dopo distruggeva tutti i nastri. E dire che Mick e Keith erano quasi studentelli in confronto a lui”. La Pallenberg ha ricordato anche cosa provò quando seppe della morte del chitarrista. “Il suo autista chiamò alle tre di notte. Fu una botta, ma in fondo me l’aspettavo. Se fosse sopravissuto avrebbe fatto certamente qualcosa di grande, ma già allora amava drogarsi da solo”.
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