Si muove la FIMI, stop a un sito che vendeva canzoni del Festival di Sanremo
Bizzarrie sanremesi: il Festival si avvicina e su Internet spunta all’improvviso un portale, www.
sanremomusicstore.it, collegato a una nota emittente della cittadina ligure (Radio National 102) che promette come pezzo forte proprio la vendita in download digitale delle canzoni sanremesi, dagli anni ’50 a quelle più recenti dello scorso anno (la notizia, lanciata la settimana scorsa dall’Ansa, è stata ripresa anche da qualche quotidiano). Solo che i file audio, formato mp3 e dunque non protetti, risultano palesemente non autorizzati dalle case discografiche e dagli artisti titolari dei diritti, e dopo pochi giorni si muove la FMI che diffida i titolari dal continuare l’operazione. Il “SanremoMusicStore” sopravvive solo nel nome, riducendosi a notiziario e contenitore di materiale d’archivio sul festival anche se sul sito (v. sezione “chi siamo” in home page) la vendita di canzoni on-line continua ad essere annunciata come “attività primaria”.