Musica in negozio: Feltrinelli, Mondadori e Fnac si mettono in regola
Librerie e negozi di dischi delle principali catene italiane si mettono in regola con la normativa del diritto d’autore, che prevede la corresponsione di un “equo compenso” forfettario alle case discografiche (oltre che alla SIAE) per la diffusione in pubblico di musica registrata. L’amministrazione di questi diritti è affidata in Italia alla società consortile SCF, che proprio in questi giorni ha comunicato di avere raggiunto un accordo con Feltrinelli/Finlibri (87 punti vendita sotto le insegne La Feltrinelli, La Feltrinelli Village e Ricordimediastore), Mondadori Retail (17 punti vendita) e Fnac (5 negozi in Italia).
In precedenza avevano già regolarizzato la loro posizione nei confronti dell’industria discografica le maggiori radio e tv italiane, associazioni di rappresentanza di centri commerciali, alberghi e ristoranti e persino le parrocchie che fanno capo al CEI (vedi News).
In precedenza avevano già regolarizzato la loro posizione nei confronti dell’industria discografica le maggiori radio e tv italiane, associazioni di rappresentanza di centri commerciali, alberghi e ristoranti e persino le parrocchie che fanno capo al CEI (vedi News).
Segui Rockol su Instagram per non perderti le notizie più importanti!