Sebbene il management di Paolo Conte abbia fatto sapere che l’artista non ha interesse a sfruttare la nuova popolarità che la campagna gli sta procurando negli Stati Uniti, Enzo Mazza della Fimi, commenta positivamente l’operazione: “La scelta di Conte fatta da un marchio così importante e consolidato significa che il made in Italy gode di un’immagine positiva che va oltre la moda”. Positivo anche il parere dei pubblicitari nostrani che parlano di riconoscimento al cantante e alla forza della nostra lingua, “una forza che va oltre il linguaggio”.
(Fonte: Corriere della Sera)