Perché, dopo sette decenni, James Dean è ancora un mito? A questa domanda cerca di rispondere il libro di Dario Salvatori "James Dean. Vita e passioni di un mito" (Tempesta Editori). Nel percorso all’insegna della scoperta della vita di un giovane uomo fattosi artista, tra documenti d’archivio, biografie, articoli di giornale, interviste a persone che lo hanno conosciuto e hanno attraversato un pezzo della sua vita, l'autore dedica anche un capitolo alle canzoni che gli sono state in un modo o nell'altro dedicate (e sono mollte). Per gentile concessione dell'editore, qui sotto elenchiamo quelle che hanno nel titolo ilnome dell'attore.
1974 Eagles, “James Dean” (dall’album “On the border”)
1993 Fred e Jody, “Ma noi non siamo James Dean”
1993 Bonnie Tyler, “James Dean” (dall’album “Silhouette in red”)
1994 Giorgio Vanni, “James Dean” (dall’album “Grande cuore”)
2000 Jess Conrad, “James Dean” (dall’album “Golden boy of the sixties”)
2002 Daniel Bedingfield, “James Dean (I wanna know)” (dall’album “Gotta get thru this”)
2007 Tao, “L’ultimo James Dean” (dall’album “L’ultimo James Dean”)
2020 Forlenzo, “Tutta colpa di James Dean”
2022 YTAM, “James Dean”
2022 MotelNoire, “James Dean” (dall’album “Non ci avrete mai”)
2023 Tash Sultana, “James Dean” (dall’EP “Sugar)
2023 Hello Gloom, “James Dean”(dall’album “Ready 4 the highway”)