La trilogia di Marracash non è solo uno dei più significativi eventi discografici del rap e in generale della musica italiana. Ma è anche “Qualcosa in cui credere”, titolo del volume in uscita il 25 novembre per la collana Rizzoli-Lizard (pp. 192, euro 35,00) in libreria e negli store online. “Persona” del 2019, “Noi, loro, gli altri” del 2021 ed “È finita la pace” del 2024 sono le tappe attraverso cui il rapper della Barona ha scavato dentro di sé e dentro la società, costruendo qualche cosa di unico e di personale che ha la capacità di portare il pubblico a interrogarsi in modo inedito sulla propria identità e sul valore delle scelte.
In questo volume Marracash, insieme al giornalista di Rockol Claudio Cabona, sviscera questi tre dischi manifesto, per la prima volta in modo totale: tra le pagine del libro trovano spazio il sound, con degli approfondimenti a cura dei produttori Marz e Zef, gli aneddoti, le visioni, le ferite, le idee e i valori profondi che hanno animato la genesi degli album, oltre ai mega-tour legati a ogni capitolo e all’eredità che questa triade ha lasciato alle nuove generazioni. La prefazione è a cura della manager del rapper Paola Zukar.