Nato a Lecce il 14 novembre del 1976, Gianluca De Rubertis compie oggi 49 anni (auguri!). Gli abbiamo chiesto di… farsi un regalo, scegliendo nella sua produzione da solista (quattro LP, un EP e alcuni singoli) post-Studiodavoli e post-Il Genio, i brani che ritiene più significativi e/o ai quali è più affezionato, commentandoli. Ecco la sua selezione. Buon compleanno!
LA VIOLENZA DELLA LUCE
Canzone che ho scritto con l’anima al buio, la musica è faro al naufrago.
SOLO UNA BOCCA
Ci sono notti in cui ti aggiri, in cui ti pare che i demoni Dostoevskijani stiano abbeverandosi avidi dei sentimenti altrui; poi capisci che anch’essi non sono altro che umani, troppo umani.
PANTELLERIA
Pantelleria non è un'isola, è continente. Ogni terra, anche la più sconfinata, si incontra con il mare, e il mare che circonda Pantelleria la incastona gioiello, diadema in cui puoi perdere il senno dell’amore.
PRIMA DEL TUO CUORE
Questa canzone segna la seconda collaborazione con quel miracolo di donna che è Amanda Lear. L’ho scritta per lei, pensando a lei, intuendola.
IL PELLICANO
“Lo sai che più si invecchia più affiorano ricordi lontanissimi” dice Battiato in "Mesopotamia". Aveva ragione.
L’INTELLIGENZA DEL DOLORE
Una musica che per mesi è stata monca, un incipit alla Joseph Haydn orfano di sviluppo, privo delle parole; poi l’alba mi ha portato consiglio, il dolore è un essere senziente, egli ci domina e ci possiede.
IO ADDIO
Una filastrocca noir e sincera, chi gioca con le parole non gioca con le parole perché le parole esistono soprattutto per essere buggerate.
NOTTE OSCURA
Un altro viaggio catartico, la musica davvero guarisce, il titolo simpatizza (e nemmeno poco) con “la notte oscura dell’anima” di Giovanni della Croce (San Juan de la Cruz)
SOTTO LA TUA GONNA
“Le gonne io me le ricordo come cupole di panno e nascondevano un mistero”, mi permetto di autocitarmi: questa frase è estratta dal testo di una canzone che è in questa stessa playlist (IL PELLICANO)
MAGNIFICA NOTTE
L’unica cover di questa lista, ho tradotto e adattato dallo spagnolo “MI GRAN NOCHE” di Salvatore Adamo, brano reso celebre in Spagna dal mitico Raphael (un corrispettivo del nostro Massimo Ranieri per gli spagnoli). In questa versione in compagnia del mio amico e grande cantautore Mauro Ermanno Giovanardi.