Una è un'icona pop della generazione z, in un periodo di stato di grazia. L'altro è una leggenda del rock, con una formazione musicale classica, ha militato nei Velvet Underground e a lui si deve anche la (ri)scoperta di "Hallelujah". EInsieme hanno fatto una canzone. Lei è Charli XCX, lui è John Cale: hanno pubblicato “House”, il primo brano originale tratto dall'album che accompagna il film “Wuthering Heights” diretto da Emerald Fennell, in uscita il 14 febbraio 2026.
Nel brano, prodotto con Finn Keane, Charli XCX dice di essersi ispirata al concetto di “elegante e brutale”, espressione usata da Cale per descrivere la musica dei Velvet Underground. “Mi ha mandato una registrazione che solo lui poteva fare”, ha raccontato la cantante, “e mi ha fatto piangere”.
Il film, tratto dal romanzo di Emily Brontë, avrà Margot Robbie e Jacob Elordi come protagonisti, con la colonna sonora firmata da Anthony Willis.
Ha raccontato Charli XCX:
Qualche anno fa ho visto il documentario di Todd Haynes sui Velvet Underground. Come molti di voi sanno, sono una grande fan della band e sono rimasta molto colpita dal documentario. Una cosa che mi è rimasta impressa è come John Cale descriveva un requisito sonoro fondamentale dei Velvet Underground: che ogni canzone dovesse essere allo stesso tempo “elegante e brutale”. Mi sono fissata su quella frase. L’ho scritta nelle note del telefono e ogni tanto la riprendevo e riflettevo su cosa intendesse. Lavorando alla musica per questo film, “elegante e brutale” è una frase a cui continuavo a tornare.
Quando l’estate è finita, stavo ancora pensando alle parole di John. Così ho deciso di contattarlo per avere la sua opinione sulle canzoni che quella frase aveva ispirato, ma anche per capire se avrebbe voluto collaborare. Ci siamo messi in contatto, abbiamo parlato al telefono e… wow, quella voce, così elegante, così brutale. Gli ho mandato alcune canzoni e abbiamo iniziato a parlare nello specifico di "House". Abbiamo parlato dell’idea di una poesia. Ha registrato qualcosa e me l’ha inviata. Qualcosa che solo John poteva fare. E… beh, mi ha fatto piangere.