Vasco spiega che cosa sia il rock per lui

L’artista: “È anche un modo di intendere la vita”. E sui cantautori che lo hanno formato...

Ventuno canzoni in tutto, per un totale di 99 minuti di musica: il Blasco ha svelato i dettagli di "Vasco live 2025: The essentials", il disco dal vivo dell'ultimo tour del rocker di Zocca, quello che quest'estate lo ha visto esibirsi negli stadi italiani. Il cofanetto uscirà il prossimo venerdì, 14 novembre, in formato doppio cd, triplo vinile (numerato) e digitale. Le 21 canzoni che lo compongono sono state estrapolate dalla scaletta ufficiale e sono quelle che la voce di "Vita spericolata" definisce come “essenziali”: quelle cioè indispensabili a esaltare il concept del concerto di quest’anno, la celebrazione della vita. In questi giorni  Vasco ha pubblicato diversi post di avvicinamento al lancio del progetto: uno di questi è interessante perché spiega che cosa sia il rock per lui, e che cosa rappresenti.

“Il rock è anche un modo di intendere la vita…Con il dominio culturale dell’impero angloamericano, ce lo hanno portato quando sono arrivati a liberarci dai nazifascisti nella Seconda Guerra mondiale. Lo abbiamo ascoltato da piccoli insieme alla musica popolare. Io l’ho scelto o lui ha scelto me. Era il linguaggio musicale che meglio si adattava alle mie rabbie e alle mie provocazioni artistiche. Come prima cosa ho cercato il mio stile di scrittura. Mi sono distaccato dai cantautori, che amavo e con i quali ero cresciuto. Utilizzando uno stile minimalista nelle liriche le mie canzoni non erano dei racconti ma dei flash, delle immagini evocate con le parole. Nel tempo ho imparato a impiegarne sempre meno. Poesia con la musica rock. Una potenza incredibile”.

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