In una recente intervista, Slash è tornato sul litigio tra lui e Axl Rose scoppiato negli anni Novanta, che nel 1996 portò il chitarrista alla decisione di lasciare i Guns N' Roses. Nel corso della chiacchierata per "Guitar World", l'addetto alle sei corde della band di "Appetite for destruction" ha attribuito la causa dei problemi tra lui e il cantante alla gestione del gruppo da parte del management. Spiegando cosa, secondo lui, abbia portato alla lite con Axl al culmine del successo dei Guns N’ Roses negli anni ’90, Slash ha affermato:
"Penso che molti dei problemi che affliggevano i Guns nei primi tempi, soprattutto negli anni ’90, fossero legati a questioni di management e a situazioni che mettevano me e Axl l’uno contro l’altro. E funzionò, funzionò davvero".
Nel corso dell'intervista, il chitarrista ha inoltre svelato perché oggi, invece, lui e il frontman vadano perfettamente d’accordo, dichiarando:
"Senza quell’elemento, io e lui andiamo d’accordissimo. Io e Duff siamo sempre andati d’accordo e adoro lavorare con Richard Fortus. Insieme formiamo un’ottima coppia di chitarristi, ed è una persona fantastica. Andiamo tutti molto d’accordo e ci divertiamo a fare quello che facciamo".
Quando Slash lasciò i Guns N’ Roses nel 1996, era uno degli ultimi membri della formazione di "Appetite for destruction" ad andarsene, seguito da Duff McKagan l’anno successivo. Le loro dipartite resero Axl Rose l'unico membro rimasto di quella lineup storica. Almeno fino al 2016, quando Slash e McKagan si riunirono al frontman nei Guns.
A margine dell'intervista, Slash ha inoltre ripensato alla sensazione provata a tornare tra le fila della band di "Welcome to the jungle", raccontando l'intesa con Richard Fortus - entrato nel gruppo nel 2002 - e dell'idea di coinvolgere Izzy Stradlin - che abbandonò la formazione nei primi anni Novanta - nel tour della reunion "Not in this lifetime". "Per me è stato strano tornare a fare parte della band", ha ammesso il 60enne chitarrista, all'anagrafe Saul Hudson: "Avevamo appena iniziato le prove, e la profondità del materiale, il livello di abilità e tutto quel genere di cose, dai ’90 in poi, riflettevano la crescita di ognuno di noi come musicisti". Ha continuato: "Eravamo tutti molto motivati a migliorare e a continuare a evolverci. Ma non so dove si sarebbe collocato Izzy in quel momento. Non ne ho idea, perché non abbiamo mai avuto occasione di suonare insieme in nessuna delle prove iniziali per il tour 'Not in this lifetime'".
I Guns N’ Roses, concluderanno il loro tour dal lunghissimo titolo "Because what you want & what you get are two completely different things" il prossimo 8 novembre, dopo una lunga serie di date che ha incluso - tra le altre cose - anche una tappa in Italia. Per il prossimo anno, la band ha finora annunciato la partecipazione al festival Monsters of Rock in Brasile e al Download Festival nel Regno Unito.
La notizia segue quella dell'ex manager della band, Alan Niven, che ha fatto causa al gruppo perché Axl Rose e compagni starebbero tentando di bloccare l'uscita del suo nuovo memoir intitolato "Sound N' Fury: Rock N' Roll Stories".