Neil Young era depresso prima di formare i Chrome Hearts

Lo ha dichiarato Micah Nelson, il figlio di Willie, in una intervista

Micah Nelson, il figlio del leggendario Willie, è da tempo compagno di avventure musicali di Neil Young, nei Promise of The Real e nei Crazy Horse. In una intervista con il magazine Rolling Stone Micah ha raccontato di come il musicista canadese fosse giù di corda prima di formare i Chrome Hearts.

Alla fine del 2024, secondo le parole di Micah Nelson, Young stava attraversando un periodo difficile e sembrava volersi prendere una pausa dalla musica. Il principale motivo di questo scoramento era dovuto al fatto che il tour con i Crazy Horse si era dovuto interrompere a causa di alcuni problemi di salute occorsi ai membri del gruppo. "Sapevo quanto Neil fosse depresso. Non aveva voglia di fare musica. Stava davvero male. Stava cercando di superare quella situazione e di recuperare le energie. Poi era davvero deluso per ciò che era successo e per come era andata. E questo lo ha prosciugato parecchio, spegnendo la sua fiamma. Mi sono detto: 'Neil sta morendo? È inaccettabile'".

Il musicista ha poi dichiarato di averlo incoraggiato a intraprendere un nuovo progetto, contribuendo così alla formazione dei Chrome Hearts. "Lo chiamavo spesso per sentire come stava e ricordargli che non era vecchio. Gli dicevo: 'Fai tutto quello che devi fare. Prenditi il tuo tempo. Capisco. Ricaricati. Il serbatoio deve riempirsi di nuovo, questo può richiedere tempo, ma quando vuoi ricominciare, chiamami e sono pronto a partire. Ho continuato a insistere con quell'idea, ricordandogli che non suonava da quattro anni e che sentiva la ruggine. Poi ci sono voluti alcuni anni, una volta ricominciato, per ritrovare davvero il ritmo".

I Chrome Hearts si sarebbero poi formati con Nelson e i compagni di band di Young nei Promise of the Real, Corey McCormick e Anthony LoGerfo, e l'organista Spooner Oldham ha completato la formazione e sono andati in tour all'inizio di quest'anno. "Ci è voluto un minuto di micro-dosaggio con questa idea: 'Non dobbiamo fermarci. So che non hai finito'. Poi il naturale processo organico delle stagioni di ispirazione, come si presentano. Ma stavo solo piantando quei semi in modo che, quando la situazione avesse iniziato a prendere forma, lui avesse qualcosa da raccogliere dal terreno e raccogliere... È così che sono nati i Chrome Hearts. Mi sembra proprio la cosa giusta."

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